|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Aggiornato sabato 20 luglio 2024
Online dal 14 maggio 2005 |
Elettrotreni ad assetto variabileE T R 4 7 0La prima generazione di Pendolini CisalpinoDati tecnici
Indice dei contenuti• Problemi • La fine • Interni PrototipoIl prototipo dell'ETR 470, denominato "treno zero", era composto da tre carrozze (92 83 94-70 991-1 BAC + 92 83 94-70 992-2 BB + 94 83 54-70 993-3 RAC) ed era provvisto di un pantografo per la rete svizzera e uno per quella italiana. Inizialmente era pitturato con i colori Cisalpino e fu impiegato nella seconda metà degli anni '90 in diverse corse di prova anche in Svizzera. In seguito ricevette la livrea delle ferrovie slovene SZ in occasione dell'acquisto di tre Pendolini, classificati in seguito come Serie 310. Il treno venne inoltre utilizzato per delle prove con l'ERMTS (ETCS), per finire poi accantonato nei pressi degli stabilimenti Alstom (ex Fiat Ferroviaria) di Savigliano (I).
Breve descrizioneDescrizione generale
L'ETR 470 Cisalpino è un elettrotreno atto a funzionare sia sotto i 15 kv / 16.7 Hz (Svizzera e Germania)
che sotto i 3 kV DC (Italia). In Svizzera e in Germania, la tensione alternata viene fatta passare attraverso il trasformatore e in seguito convertita in tensione continua da un convertitore di rete. Questa tensione continua alimenta il convertitore di trazione che genera una tensione alternata trifase variabile che alimenta i motori. In Italia, invece, la tensione di linea continua viene immessa direttamente nel convertitore di trazione. Assetto cassaAnalogamente all'ICN, il sistema di assetto cassa attivo permette di inclinare la cassa fino ad un massimo di 8° a partire da una velocità di 45 km/h. I sensori sono posti nella prima carrozza (Master) e ciò comporta un leggero ritardo di quest'ultima nell'inclinamento della cassa causato dal tempo di reazione tra il rilevamento della curva e l'azionamento del sistema di inclinazione. Le carrozze successive (Slave) ricevono le informazioni da quella di testa e possono pertanto attivare il sistema di pendolamento esattamente nel momento in cui inizia la curva. A differenza del RABDe 500, la tecnologia Fiat impiegata nel Pendolino inclina la cassa utilizzando dei pistoni idraulici, mentre il centramento viene effettuato da cilindri pneumatici alimentati direttamente dal sistema di distribuzione dell'aria del treno. Degno di nota è il fatto che i cilindri idraulici lavorano con una pressione nominale di 315 bar. Il vantaggio principale del sistema idraulico dell'ETR 470 rispetto a quello elettrico degli ICN risiede soprattutto in una maggiore morbidezza nelle accelerazioni laterali. CompressoriOgni treno ha tre compressori identici che vengono inseriti o disinseriti a seconda della necessità: in linea di principio vengono inseriti non appena la pressione della condotta di alimentazione scende al di sotto degli 8 bar. Oltre ai compressori principali, ogni pantografo ha a disposizione un piccolo compressore ausiliario alimentato dalle batterie che serve a generare quel minimo di aria necessaria per permettere di alzare il pantografo e di chiudere l'interruttore principale in caso di mancanza d'aria, ad esempio dopo parecchio tempo che il treno è rimasto spento. PantografiOgni ETR 470 ha a disposizione 6 diversi pantografi: • BAC1: pantografo TI I pantografi per il servizio normale sono montati direttamente sul carrello tramite un portale e quindi non seguono il movimento d'inclinazione della cassa. Quelli di riserva, invece, sono fissati al tetto della carrozza e quindi, in caso di un loro utilizzo, l'assetto cassa viene automaticamente disattivato. Frenatura elettricaUna particolarità del treno è anche data dal sistema frenante: la frenatura elettrica, a recupero oppure con dissipazione sulle resistenze del tetto, è attiva solamente a velocità maggiori di 35 km/h. Praticamente su tutti gli altri treni circolanti in Svizzera, invece, la frenatura elettrica viene utilizzata al massimo fino a quando è disponibile e i freni (elettro)pneumatici intervengono solamente quando la frenatura elettrica non è più sufficiente. Con le nuove generazioni di convertitori di trazione è oramai possibile frenare elettricamente fino a treno quasi fermo. Sistemi di sicurezzaIl treno è provvisto dei sistemi di sicurezza necessari per viaggiare in Svizzera, Germania e Italia: • ETCS (CH) Numerazione delle composizioni ETR 470
Normalmente gli elettrotreni sono convogli a "composizione bloccata" con i motori di trazione distribuiti su più di una carrozza. "Composizione bloccata" significa
che le singole carrozze non possono essere staccate se non in un'officina debitamente attrezzata. Spesso è addirittura necessario l'intervento del produttore
per riconfigurare tutti i componenti elettronici che altrimenti entrerebbero in conflitto nel caso la topologia non fosse più uguale a quella originale. Il tipico esempio
sul territorio elvetico è costituito dai diversi tipi di Flirt.
ProblemiIl treno è stato vittima fin dall'inizio di numerose avarie che ne hanno presto rovinato l'immagine in maniera definitiva. Nel corso degli anni ci sono stati periodi particolarmente critici che hanno causato grosse lamentele da parte degli utenti e critiche da parte dei media. Definire esattamente le cause di tutte questi problemi non è facile ma si possono sicuramente elencare alcuni punti che hanno contribuito in maniera determinante. Manutenzione carenteDato che Cisalpino non aveva delle officine proprie, la manutenzione è stata affidata a Trenitalia, la quale aveva in servizio dei treni simili (ETR 460/480/485). Il risultato è stato che più di una volta i treni appena usciti dalle officine sono stati subito rispediti al mittente perché il risultato non era soddisfacente. Di seguito alcune fotografie che documentano la scarsa manutenzione che viene effettuata su questi treni:
Un grazie particolare ai segugi che mi hanno inviato parte delle foto. Problemi di progettazioneAlcuni problemi erano già sorti ai tempi della prima messa in servizio. Per motivi politici/economici è stato però deciso di non rimandare l'entrata in servizio commerciale nonostante i treni non fossero ancora ottimizzati. Il risultato è stato che fin dall'inizio il "Cisalpino" è subito stato catalogato come non affidabile. Inoltre il costruttore (Fiat Ferroviaria, ora Alstom), all'avanguardia per quanto riguarda i sistemi di pendolamento attivo, ha sicuramente pagato la scarsa esperienza nel campo dei treni a corrente alternata e adatti a percorrere una linea difficile come quella del Gottardo. Inoltre alcuni dettagli costruttivi appaiono anche agli occhi di un profano come una soluzione economica di qualcosa che si sarebbe potuto sicuramente fare meglio.
Gestione del trafficoParecchi dei ritardi del Pendolino sono stati causati da una gestione penalizzante, dal punto di vista di Cisalpino, delle precedenze, soprattutto per quanto riguarda il nodo di Milano. Per il passeggero comune però era, ed è tuttora, indifferente se il treno è in ritardo per problemi tecnici o per problemi di gestione del traffico: tutto ciò non ha fatto altro che aumentare la fama negativa dell'ETR 470. Incidenti graviNel corso degli anni si sono verificati alcuni episodi gravi, i quali sono stati oggetto di un'inchiesta da parte del Servizio d'inchiesta sugli infortuni dei trasporti pubblici SII: • 11 aprile 2006: Incendio nel tunnel dello Zimmerberg (ZH)
La fineCon il cambiamento d'orario del 13 dicembre 2009, la Cisalpino è stata definitivamente sciolta (almeno per quanto riguarda il servizio ferroviario attivo) e i treni sono stati distribuiti in maniera equa tra Trenitalia e FFS. In un primo tempo le FFS hanno continuato a mantenere la manutenzione in Italia ma, a seguito di vari problemi, è stato deciso di portarla in Svizzera. Il risultato è stata una parziale riduzione del tasso di guasti, che però hanno richiesto un'enorme dispendio di soldi e di lavoro. Per questo motivo, sommato alle sempre presenti critiche dei media, le FFS hanno deciso il 31 maggio 2011 di radiare definitivamente i propri quattro ETR 470 nel dicembre 2014. Elenco dei treni con i rispettivi proprietari: Come risaputo, gli ETR 470 hanno continuato a circolare anche nel 2015. L'unica eccezione è rappresentata dal treno numero 5 che è stato accantonato definitivamente a Dottikon (AG) l'11 dicembre 2014 dopo aver raggiunto il numero massimo di chilometri permesso dall'ultima revisione. Il treno si trova esternamente in uno stato abbastanza disastroso, come testimoniano le fotografie sottostanti scattate nel febbraio 2015.
Nel dicembre 2015 l'ultimo ETR 470 delle FFS è circolato ufficialmente in Svizzera. Per alcune settimane alcune composizioni italiane e
il treno FFS numero 009 (noleggiato a TI) sono ancora circolati su suolo elvetico. Prima del Natale 2015 tutti gli ETR 470 di Trenitalia hanno lasciato
anch'essi definitivamente la Svizzera e sono stati trasferiti nell'Italia del sud. I treni delle FFS ETR 470 002, 003 e 005 sono stati rottamati
ad inizio 2016 a Kaiseraugst, mentre il treno 009 'Insubrico' è stato accantonato a Wiler fino al giugno 2017. InterniGli interni degli ETR 470 sono stati cambiati per la prima volta nel 2008 dopo circa 13 anni dalla messa in servizio del primo treno. I colori delle stoffe sono stati cambiati e, su alcuni treni, i tavolini originali sono stati sostituiti con dei modelli con gamba centrale uguali a quelli degli ETR 610. Con lo scioglimento della Cisalpino, i poggiatesta sono stati sostituiti con quelli con il logo FFS e Trenitalia. Nell'ambito del rinnovo è stato anche eliminato il comando elettrico delle tendine.
Elenco news
Elenco delle news di sguggiari.ch che hanno riguardato l'ETR 470 nel corso degli anni FotografieSelezione casuale di fotografie tratte dalla galleria fotografica. Un elenco delle fotografie di ETR 470 suddivisi per numero di treno è disponibile nell'elenco veicoli della galleria fotografica.
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||